L'associazione Arcigay Salento è allibbita per questa mancanza di rispetto così indelicata ed offensiva. Non è questo il modo di essere un buon cristiano e ieri i frati francescani si sono allontanati molto dagli insegnamenti del Messia che dovrebbero seguire e insegnare.
I cari frati dovrebbero sapere che, secondo la loro dottrina religiosa, allontanare ed emarginare un fratello è peccato grave. Invitiamo con vigore i frati a rileggersi le Beatitudini e a ravvedersi, confessarsi e al mondo laico e al giornalista Lupo chiedere scusa.
A Danilo rivolgiamo la nostra solidarietà e vicinanza per questo increscioso accaduto.
Ringraziamo gli organizzatori dell'evento "La voce di Manduria" per aver invitato una così valida ed esperta testimonianza ed aver avuto il coraggio di non cedere alla discriminazione e sottomissione. Riprendendo le parole del direttore de "La voce di Manduria", Nazareno Dinoi, che descrive l'evento un successo nonostante "l'unica nota (molto) stonata", rivolgiamo le nostre congratulazioni per il successo ottenuto che ha portato alla luce una tematica importantissima quale la libertà in ogni sua forma trattata in modo professionale e senza restrizione alcuna.